Communication with the baby

The best part of the childbirth course was the one dedicated to communication with the child. Listening to the words of the midwife I was very skeptical, but I had to re-evaluate everything and today I can tell you that the communication exercises can give unique emotions.

The children in the womb learn to recognize not only the voice, but also the touch and the pressure of our hands. I was stunned when I found out that, after giving three taps with my hands on the bump the child responded with a kick (or a punch) at the same point; then changing the place where I gave three taps, I could clearly feel the baby turning up and reach the point that I hit to answer me again. You can't imagine the strong sensations!!!!

This things happened with me and also with the daddy-to-be, and in general should happen with people the child "knows" or with those who have a contact with the belly very often.

An other thing that give us wonderful emotions was to watch television in the bed at night with my hubby's hand on the bump: after a few days as soon as the baby felt his hand, she moved, creating a "comp" under Luca's hand.

Dear mothers-to-be tuned, you should definitely try! The sixth and the seventh month are the most suitable to communicate in this way, in the eight month the child will be too big and won't have much freedom of movement.

La parte più bella e suggestiva del corso preparto è stata quella dedicata alla comunicazione con la bimba. Ascoltando le parole dell'ostetrica ero molto scettica, ma mi sono dovuta ricredere e oggi posso dirvi che gli esercizi di comunicazione mi hanno regalato emozioni uniche.

I bambini nel grembo materno imparano a riconoscere non solo le voci, ma anche il tocco e la pressione delle nostre mani. Sono rimasta di stucco quando ho constatato che, dopo aver dato tre colpetti con la mano in un punto del pancione, la bimba rispondeva con un calcio (o un pugno) nello stesso punto; successivamente cambiando il luogo in cui davo i tre colpetti, potevo chiaramente sentire la bimba girarsi fino a raggiungere il punto da me colpito per rispondermi nuovamente. Non sapete che sensazione!!!!

Oltre che con me questo "giochino" riusciva con il papà, ed in generale dovrebbe riuscire con le persone che la bimba "conosce", ovvero quelle che hanno avuto molto spesso un contatto con la pancia.

Un'altra cosa che ci ha fatto emozionare è stata quella di guardare la televisione a letto la sera con una mano di mio marito sul pancione: dopo qualche giorno la bimba non appena sentiva la mano, si spostava, creando un "bozzetto" sotto la mano di Luca.

Care mamme in ascolto, dovete assolutamente provare!! Il sesto e il settimo mese sono i più adatti per comunicare in questo modo, all'ottavo il bimbo dentro di voi sarà troppo grande e non avrà più tanta libertà nei movimenti.